Sabato 20 Gennaio alle ore 17 verrà inaugurata la mostra “Da Rotdorn str. n8 a Via Corniano n1“, la mostra dell’artista tedesco Karl-Heinz Hartmann Oels che prende il nome dalle due vie che hanno caratterizzato la sua vita. Un’esistenza in una continua sospensione tra Berlino e San Miniato, le due città che più ama e ha amato. L’esposizione sarà il primo evento artistico del calendario di appuntamenti in programma per l’anno 2018 a casaconcia: un secondo anno di attività che si pone l’obiettivo di proseguire sulla strada dei buoni risultati ottenuti nella scorsa annata e di far diventare lo spazio espositivo, attraverso questo progetto, uno dei centri culturali di riferimento di Ponte a Egola e non solo.
Karl-Heinz Hartmann Oels e la sua arte
Un’arte, quella di Karl-Heinz, che spazia dalla pittura alla scultura ed in cui il tema centrale è la narrazione della memoria, della sofferenza ma anche della contemporaneità. Una contemporaneità vista con occhi critici e descritta, attraverso un clima artistico crepuscolare, violaceo, livido e dissonante, come un momento storico contaminato da una sfrenata pulsione al consumo, in cui l’essenza vera delle cose si sta progressivamente perdendo.
Un modo di lavorare asciutto e severo, scorrevole e piacevole per l’occhio che, attraverso improvvise accelerazioni, riesce costantemente a tenere alta l’attenzione in coloro che ammirano le sue opere. Il dire è chiaro, la bella carta ripropone, come fa una sindone, le ferite e le piaghe inferte al metallo, i pigmenti e i grumi, poi gettati, si stemperano e si sciolgono l’uno sull’altro e si agglutinano fino a sottolinearne i contenuti ed esaltarne la poetica.
Il pensiero di Karl-Heinz Hartmann Oels rimanda a fatti e luoghi lontani, dilatati nella sua memoria e nella sua storia, anche feroce, emozioni raccontate con precisione, temi appena accennati o, a volte, scarnificati in profondità fino a vederne il sangue zampillare.