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Craft the Leather: ecco il vincitore della nona edizione

Il vincitore della nona edizione del concorso internazionale Craft the Leather, promosso dal Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale e rivolto ai designer, è l’olandese Wout Speyers dell’Istituto René Van den Berg Academy (Hoofddorp Paesi Bassi) con la collezione “The World is a Natural Product”.

A decretarlo sono state le votazioni espresse dalla Giuria tecnica che si sono aggiunte a quelle del pubblico raccolte a Lineapelle e sui canali social del Consorzio.

Dopo aver partecipato al workshop in Toscana, Wout Speyers ha presentato una capsule collection composta da tre accessori che invitano a “viaggiare con l’essenziale”, realizzati interamente in pelli conciate al vegetale messe a disposizione dalle aziende associate. In particolare:

La borsa Viaggia leggero” multifunzionale da viaggio dove la silhouette del classico bauletto da medico si incontra con una sella da bicicletta.

In questa borsa – spiega Speyers vengono utilizzati solo materiali che appartengono al nostro equilibrio naturale; pelle (a umido), compensato di aeroplano leggero (piegato) e sughero.

Ma c’è un altro messaggio ancora: vivi con leggerezza, viaggia con poco e prenditi del tempo per riflettere. Per integrare il subconscio nella vita di tutti i giorni.”.

La Scarpa double è la proposta innovativa della calzatura scomponibile costituita da una tomaia modello Oxford e da una pantofola. Efficiente, multifunzionale, adatta a tutte le esigenze vuole essere anche un invito a godere della tranquillità.

Il Mappamondo dove i continenti interamente cuciti a mano, e a rilievo, mettono in risalto la duttilità della pelle al vegetale e l’arte dei Maestri artigiani: “C’è un luogo in cui il rispetto ha sempre fatto parte della vita quotidiana. In Toscana gli artigiani producono pelle fin dal medioevo. Conciata al vegetale, senza metalli pesanti. Pelle morbida naturale e persistente.

È ora di smettere di giocare con la terra e di mettere il mondo su un piedistallo”, aggiunge Wout Speyers

Al vincitore il Consorzio Vera Pelle consegna un Premio in denaro quale contributo per proseguire la sua formazione.

Wout Speyers (1968 Nijmegen, Paesi Bassi) ha studiato Architettura e Ingegneria del Design Industriale presso l’Università di Tecnologia di Delft, Paesi Bassi. Entrambe le specialità erano necessarie nel suo progetto di laurea del 1996; ha progettato il museo dei manifesti storici presso la stazione della metropolitana di Spuiplein all’Aia, tuttora in uso. Alla Neonis Industrial Design ha scoperto il suo amore per i mobili mentre lavorava al Personal Furniture System, PFS. Negli Stati Uniti si è ulteriormente specializzato in casegoods e cabinetry come direttore dello sviluppo del prodotto per Goelst USA Inc. a Winston-Salem, NC. Il banco di smistamento della posta che ha sviluppato per l’IRS è ancora utilizzato da migliaia di impiegati federali negli Stati Uniti.

Tornato in Olanda, Wout ha iniziato a lavorare per il reparto sviluppo prodotti di Pastoe, una famosa azienda centenaria. Pastoe è specializzata in ebanisteria. Ha lavorato alla realizzazione delle sedie Maarten van Severen e ha ridisegnato il telaio basso Frame.

Dal 2008 Wout disegna con successo tavoli, sedie e divani nel suo studio.

Nel 2019 un sogno a lungo accarezzato si è avverato quando ha iniziato la formazione Artisanal Shoemaking presso l’Accademia René van den Berg.

IL CONCORSO

Craft The Leather è un progetto di formazione del Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale, solo su invito, dedicato ad un gruppo di talentuosi creativi provenienti da tutto il mondo. Le scuole, selezionate tra gli istituti di moda e design internazionali più prestigiosi e innovativi, partecipano con un docente e il loro allievo più promettente.

Il concorso si articola in due fasi e ha previsto un workshop formativo nell’estate 2022 nel Distretto Conciario Toscano, per conoscere le qualità e potenzialità di una pelle trattata secondo una tradizione secolare. Nella seconda parte dell’anno ogni designer ha creato una collezione di accessori utilizzando esclusivamente Pelle conciata al vegetale in Toscana.

Tutor del progetto

Diane Ellen Becker Consulente d’immagine, ha lavorato in tutti gli aspetti del settore moda pelle, da visual merchandiser a buyer a stilista di scarpe e accessori in pelle di alta gamma, specializzandosi poi in ricerche sulle tendenze internazionali, consulenza per la creazione di brand identity e attività di formazione, sia rivolta a professionisti della moda e del design che a istituti e scuole di moda.

Edizione 2022/23

Membri della Giuria

Bill Amberg Fondatore di Bill Amberg Studio, leader nel settore dei prodotti in pelle, interni e mobili su misura. Riunendo designer e artigiani provenienti dal mondo della selleria, della produzione di custodie, della rilegatura di libri e di altre forme di pregiata pelletteria, lo studio ha la missione di esplorare le possibilità estetiche e materiali della pelle.

Antonella Bertagnin Direttrice creativa e coordinatrice “Trend Selection” di Lineapelle, è oggi considerata una delle prime trend forecaster italiane nel campo della calzatura e della pelletteria

Mark Emmett Grande esperienza in tutti gli aspetti dell’industria calzaturiera, dalla tecnica e su misura allo sviluppo di progetti industriali internazionali. Si è occupato di formazione per il settore calzaturiero nel Regno Unito e in Italia.

Kathleen Grevers Educatrice di vasta esperienza -Rhode Island School of Design, Ars Sutoria, Lorenzo de’ Medici- specializzata in formazione internazionale per programmi di moda e design, con particolare attenzione ai principi della sostenibilità e dell’etica. E’, fra l’altro, Director of Education di Fashion Revolution USA.

Chau Har Lee designer residente a Londra, laureata in Cordwainers con master RCA, è consulente per l’industria calzaturiera di lusso. Ha lavorato presso Bally, Nike, Saint Laurent ed è stata responsabile delle scarpe da donna Balmain.

Faye Sevilla Smith fondatrice dell’innovativa azienda SevillaSmith, scarpe fatte a mano con materiali sostenibili e una produzione etica. Il background nel design di costumi cinematografici, unito a un forte standard pragmatico ed etico, rendere unico il suo lavoro.

Liza Snook. Collezionista di scarpe, fondatrice del Virtual Shoe Museum (il museo online – rinomata piattaforma per designer di scarpe e appassionati di scarpe) e curatrice di mostre ed eventi in tutto il mondo. Oltre alle mostre, svolge attività di talent scouting e di consulenza, è giudice nelle scuole di design e lavora come ricercatrice di immagini per editori internazionali.

I Designer

Hannah Andregassen – NABA Nuova Accademia di Belle Arti – Italia

Gonçalo Camboa – Central Saint Martins – Regno Unito (2° classificato)

Lea Katrin Ellemann – Amsterdam Fashion Institute – Paesi Bassi

Mirko Michelacci – ISIA Design – Italia

Jennifer Sims – Royal College of Art – Regno Unito

Wout Speyers – René Van den Berg Academy – Paesi Bassi (Vincitore)

Marie With – Kolding Design School – Danimarca (3a classificata)