Una delle attività fondamentali del Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale è quella di tutelare, disciplinare e regolamentare la produzione del prodotto Pelle Conciata al Vegetale in Toscana e di farne conoscere le caratteristiche a stilisti, produttori e consumatori.
La Pelle Conciata al Vegetale in Toscana non è semplicemente un prodotto, ma un’interpretazione concettuale del lusso, inteso come ricerca di qualità: il lusso di un materiale ottenuto con una lavorazione prevalentemente artigianale e manuale, di un materiale naturale, prodotto completamente in Toscana, senza alcuna de-localizzazione, in impianti a norma, con piena garanzia della tutela dei lavoratori e con il rispetto per la sostenibilità ambientale.
Pelle Conciata al Vegetale in Toscana: guida all’uso
Il marchio “Pelle Conciata al Vegetale in Toscana” è di prodotto e riferibile alle pelli e ai manufatti realizzati con pelli che rispettano totalmente i requisiti dettati dal Disciplinare Tecnico, un documento che fissa precisi parametri fisici, chimici, territoriali che un pellame dovrà rispettare per fregiarsi del marchio. Prevede soprattutto che il processo produttivo nelle sue fasi qualificanti sia svolto interamente sul territorio toscano e che i pellami prodotti a marchio Pelle Conciata al Vegetale in Toscana rispettino una scheda tecnica di produzione con precisi parametri di riferimento stabiliti in conformità alla norma nazionale UNI 10885-2012. Il rispetto del Disciplinare non è un atto volontario delle singole concerie, ma un requisito fondamentale per far parte del Consorzio.
Quindi, il consumatore finale che acquista un prodotto marchiato con il cartellino del consorzio sarà sicuro che quel prodotto è fatto con vera pelle, conciata al vegetale e prodotta interamente in Toscana, in un distretto all’avanguardia per qualità del prodotto e attenzione per l’impatto ambientale. Una garanzia non da poco.